martedì 23 ottobre 2012

Come fare carriera #3 - Esprimiti al meglio

BY Zagara IN , 3 comments

Questo è uno dei capitoli più ardui in assoluto.

Io non ne sono ancora stata capace. Parto con i miei buoni propositi, ma poi si frantumano alla prima "avversità".

Esprimersi al meglio vuol dire:
- parlare in Italiano, senza sbagliare i congiuntivi (per esempio)
- non parlare a voce troppo bassa, ne a voce troppo alta (soprattutto se si lavora a stretto contatto con altre persone)
- Non usare slang, Modi di dire recenti, Frasi di film se non capibili
- Non usare intercalari come "cioè", "tipo".
- Chiedere continue conferme al proprio interlocutore: Capito? Dici? Trovi?

Ora, chi mi conosce, sa che a parte i congiuntivi, la mia parlata è esattamente descritta dai punti sopra.

Al di là del mio forte accento siciliano, che adoro e che considero tratto distintivo della mia persona, io urlo, uso modi di dire tipo "Gianlunca dai caz.o!", "Mmmm dica" (Cit. I soliti idioti), "Halo?!" quando rispondo al telefono, e molti altri che non sto qui ad elencare.
Tipo, cioè fanno parte del mio tipo parlare quotidiano, capito?

A volte questi modi di dire un po' confidenziali sono il modo di rompere il ghiaccio o di avvicinarsi al proprio interlocutore, ma bisogna già avere una buona dose di confidenza.

Come mi dico ogni volta: devo migliorare.

3 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Parlo in italiano corretto o quasi, sò usare i congiuntivi o almeno ci provo, riesco a mantenere attiva una conversazione, non uso mai il no, sorrido spesso, e penso di essere educata!!! Eh.....ma che robbbbba!
    Eh, si, sono così e quando sono sul lavoro mi impegno anche; ho scoperto così che un sorriso fà moltissimo, che la battuta è meglio di no, che l'apparenza ci vuole ma che l'italiano con i suoi congiuntivi e condizionali magari conditi da buona educazione, sconcerta....si, sconcerta. L'italiano medio non è più abituato a sentirsi dire, buongiorno, prego, mi dica, grazie e amenità di questo tipo compreso il Lei......e allora mi chiedo; ma la soluzione giusta qual'è? Non c'è chiaramente, magari starà anche nel mezzo.....anche se, penso, il ben parlare, alla fine ripaghi...

    RispondiElimina
  3. Post interessante, anche nei suoi strascichi, ai quali darò seguito con la mia modesta opinione. Credo che il segreto sia la misura: non posso parlare un italiano forbito con il fruttivendolo, non mi capirebbe e farei solo la figura della snob (e a me gli snob non piacciono); ma se sono a cena con una banda di intellettuali, mi do un tono pure io. In generale mai, ne col fruttivendolo e tanto meno con gli intellettuali (o sedicenti tali) sbaglierei un congiuntivo, perché quello proprio mi fa orrore! Lo slang regionale è fantastico, lo preserverei.

    Ciao!

    Viviana

    RispondiElimina