giovedì 27 marzo 2014

pranzare in ufficio

BY Zagara IN , 2 comments

Nel 1979 Lee Eisenberg coniò il termine Power Lunch, indicando con questo quei pranzi di lavoro durante i quali ci si confronta, ci si scambia informazioni di lavoro e, perché no, possono nascere anche grandi idee.


Per quanto mi riguarda, spessissimo mi capita di portarmi il pranzo da casa, perché questo mi consente di evitare i ristoranti della zona, dove non sempre trovo il piatto che vorrei, e comunque sono spesso molto conditi.
Questo però ha non pochi lati negativi, sia dal punto di vista organizzativo (poichè mi costringe a prepararmi il pranzo la mattina e quindi ad alzarmi un po' prima) sia dal punto di vista sociale (mi forza, infatti, a rimanere sola i ufficio, davanti al pc, col mio bel tupperware).


I lati positivi sono principalmente due:
1. è indubbiamente più economico;
2. posso mangiare sano veramente.

Rimando ad un prossimo post qualche ricetta utile (se vi va) anche da pre-congelare così da ottimizzare i tempi.

Il mio consiglio è invece quello di non rinunciare totalmente alle chiacchiere con i colleghi, poiché in pausa pranzo avere la mente libera porta veramente nuove idee e ci aiuta a superare meglio la giornata.
Concedetevi allora, almeno per un giorno a settimana, un pranzo con la vostra collega preferita, con il vostro mentore, con un fornitore o con un cliente che vi stanno particolarmente simpatici.


Negli altri 4 giorni evitate invece di mangiare con il pc davanti. ALmeno in quei pochi minuti, spegnete lo schermo, chiudete il portatile, e mangiate consapevolmente, questo aumenta il senso di sazientà e contribuisce a passare al corpo delle sensazioni positive.


e voi? Cosa farete oggi a pranzo?


2 commenti:

  1. Un panino davanti al pc...
    sta settimana sono un vero disastro....
    ma rimedierò!
    o almeno lo spero (:
    Baci
    alice

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    Risposte
    1. sii ^^ Ci sono tante idee.. in effetti richiede uno sforzo non indifferente :-/

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